STEP #28 - La sintesi finale

Il livello (STEP #02) è uno strumento ottico che viene usato in topografia (STEP #04), una disciplina della Geodesia che studia gli strumenti e i metodi fini alla misurazione e alla rappresentazione di parti della superficie fisica della terra, per calcolare il dislivello tra due punti. Il collegamento tra la disciplina principale, le sue branche e gli strumenti topografici si possono riassumere in una tassonomia.

 Il nome (STEP #01) riferito all'oggetto nasce nel Cinquecento dal verbo "livellare", che, a sua volta, ha origine dalla lingua latina. Già all'epoca dei Romani, infatti, esistevano strumenti di misurazione come il chorobates o la lychnia. Non a caso, il primo di questi due strumenti romani viene citato da Vitruvio nel suo trattato De Architectura (STEP #10). Ma, il primo vero e proprio esemplare viene inventato (STEP #09) nel 1629 da G. Branca: il livello idrostatico. A questo, seguono modelli sempre più innovativi e precisi, come il livello di Chèzy o quello di Lenoir, risalenti alla fine del '700. Le ultime modifiche e invenzioni a riguardo si hanno per mano dell'azienda Wild (STEP #11), una delle società più importanti nella produzione di strumenti per la misura, che viene acquisita in seguito dalla Kern. Tra queste, ricordiamo anche il ruolo ricoperto dalla Filotecnica Salmoiraghi e dalle Officine Galileo, i cui marchi (STEP #20) si possono ritrovare comunemente ancora oggi su oggetti di loro produzione o nelle loro pubblicità. In seguito a una ricerca, però, non si trovano brevetti (STEP #17) specifici sull'invenzione del livello topografico precedenti al 1923, data in cui viene rilasciato il primo brevetto per uno strumento di rilievo francese a nome di James Weir. In seguito, quindi, al perfezionamento delle varie parti costituenti l'oggetto in questione, si giunge al livello topografico come lo conosciamo oggi: esso è costituito (STEP #03), in generale, da quattro parti fondamentali, che sono una livella sferica o torica, un cannocchiale, un compensatore e un sistema di lettura. Questi elementi e i materiali (STEP #08) di cui sono composti, quali ottone, bronzo, acciaio o plastica, si possono osservare anche nelle raffigurazioni e nei simboli (STEP #06) dei livelli più antichi. Il principio fisico (STEP #05) sfruttato dai livelli è quello della livellazione geometrica, utilizzando una stadia, dopo aver reso l'asse di collimazione perfettamente orizzontale. Non mancano neanche studi di chimica (STEP #26) per far funzionare la livella a bolla, sfruttando le caratteristiche molecolari dei liquidi volatili. Nel procedimento di misura, è inoltre, fondamentale rispettare dei numeri (STEP #15) e delle misure, per non andare incontro a errori di calcolo. Per saper utilizzare in modo appropriato un livello, è consigliato seguire comunque un manuale d'uso (STEP #22) e conoscerne l'anatomia. I professionisti possono, grazie alla normativa ISO 17123, controllare in maniera autonoma la precisione della strumentazione per il rilievo topografico, effettuando una serie di misurazione secondo un preciso protocollo ed elaborando i dati con procedure ben definite. 

In conclusione di questa ricerca sul livello topografico, è stato eseguito un tracciamento di curve all'interno di un grafico, per rappresentare il suo sviluppo e l'importanza delle parole (STEP #24), utilizzate come termini di ricerca, nel tempo. Dalla mappa concettuale (STEP #27), si evincono i collegamenti principali tra i concetti che riguardano l'oggetto. Inoltre, è curioso osservare gli svariati campi in cui questo strumento viene preso in considerazione, dal cinema (STEP #12) ai fumetti (STEP #21). Si può persino comporre un suo abbecedario (STEP #19) o pensare di introdurre la sua funzione in un mito (STEP #07) antico sulla costruzione di un acquedotto romano. Se fossero in circolazione, consiglierei a un collezionista di francobolli (STEP #18) di aggiungerli alla propria collezione... sarebbero dei pezzi rarissimi!

Sicuramente, dopo aver fatto l'esperienza di scrivere un blog a riguardo, il livello è diventato una mia "cosa personale" (STEP #25), che rappresenta per me un significato, quasi a voler ricordarmi le mie ambizioni per il futuro. 

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